Lettera di padre Reynaldo dal Perù ai parrocchiani di Madonna del Latte
Cari parrocchiani della Madonna del Latte, a partire dal 2003, fino a oggi, una stessa fede ci ha unito: quella tra la vostra parrocchia e quella di San Domenico di Guzman a Ocros. Le esperienze pastorali, i lavori di ristrutturazioni e la conoscenza reciproca di persone che vivono in diversi contesti, ma con lo stesso desiderio di Dio, hanno rafforzato la nostra amicizia.
Dopo tanti anni, credo che tutto questo abbia significato un vero dono reciproco. Gli ocrosini godono della loro bella chiesa, e gli amici della Madonna del Latte del suo nuovo complesso parrocchiale. Oggi nella mia nuova parrocchia del santuario del Signore della Solitudine a Huaraz, dove mi trovo a prestare servizio come parroco, non poche sono le difficoltà: tanti bambini da seguire, le famiglie che vengono da lontano da aiutare, e per questo ho iniziato a pensare di realizzare nuove sale e un oratorio, per accoglierli nel modo migliore. Basti pensare che i bambini che hanno fatto la prima comunione erano oltre cento. Certe sere ricordo con piacere le vostre visite in Perù; ricordo ancora il vostro stupore di fronte a questa realtà e la calorosa accoglienza che ho ricevuto da tutti voi, durante i miei soggiorni in Italia, facendomi sentire uno di voi. Penso che il legame che ci unisce, parroci e tutti voi, è la fede nello stesso Dio.
Grazie di cuore a don Franco, don Paolo e a tutti voi!
Padre Reynaldo

Don Paolo e padre Reynaldo